mercoledì 3 dicembre 2014

Il programma di riciclo dei toner di Canon festeggia il suo 25-esimo anniversario

TOKYO, 3 DICEMBRE 2014 - Canon Inc. e Canon Marketing Japan Inc. hanno annunciato oggi che il 2015 segnerà il 25° anniversario dell'introduzione del programma di riciclo di cartucce toner ideato da Canon, il cui obiettivo è quello di raggiungere un livello quantitativo di rifiuti in discarica pari a zero riutilizzando parti, riciclando materiali e impiegando anche un recupero energetico. 


Lanciato nel 1990, questo programma, ad oggi, effettua operazioni di raccolta in 26 paesi del mondo e, a partire dalla fine di dicembre del 2013, ha raccolto ben 320.000 tonnellate circa di cartucce di toner usate.

Nel mese di ottobre del 1982, Canon ha lanciato le prime macchine fotocopiatrici personali al mondo che incorporavano cartucce di toner all-in-one sostituibili, la PC-10 e la PC-20. Le cartucce di toner sono state poi modificate per essere utilizzate in stampanti laser ed hanno rapidamente guadagnato popolarità e, di conseguenza, i volumi di vendita sono cresciuti.

Insieme a questi sviluppi, Canon era consapevole delle complicazioni ambientali che queste tecnologie potevano implicare, per cui ha improntato nuovi accorgimenti per la salvaguardia dell'ambiente, come la riduzione dei rifiuti e l'uso efficace delle risorse, sempre in conformità con la sua filosofia aziendale del Kyosei, che consiste nel vivere e lavorare insieme per il benessere comune.

In quest'ottica, Canon ha introdotto in modo indipendente il programma di riciclo delle cartucce toner nel 1990. L'iniziativa, lanciata su scala globale da un'unica impresa senza alcun costo per i clienti, ha segnato un momento di svolta nel settore.

Il programma di ritorno opera oggi in 26 Paesi di tutto il mondo, sostenuta da quattro basi di riciclaggio globali: Canon Ecologia Industry Inc. in Giappone; Canon Dalian Business Machines, Inc. in Cina; Canon Virginia, Inc. negli Stati Uniti d'America; e Canon Bretagne S.A.S. in Francia.

Mentre Canon lavora per affrontare varie questioni ambientali, il riciclaggio delle risorse è un settore in cui l'azienda si concentra con particolare attenzione. Le cartucce di toner prodotte da Canon rendono possibile il riciclaggio a ciclo chiuso con un design di prodotto che tiene conto del riciclo dopo l'uso, facilitando il riutilizzo dei componenti ed il riciclaggio della plastica per nuovi prodotti che devono raggiungere livelli qualitativi equivalenti.

Di conseguenza, a partire dal 2003, tutte le quattro basi di riciclaggio di Canon continuano a recuperare risorse eliminando i rifiuti in discarica e, a partire dalla fine di dicembre 2013, la Società ha ridotto l'uso di nuove risorse per circa 220.000 tonnellate, mentre le emissioni di CO2 sono state ridotte di circa 480.000 tonnellate.

In occasione del 25 ° anniversario del programma Canon di riciclaggio delle cartucce di toner, il prossimo anno la società prevede di espandere alle scuole elementari giapponesi le visite orientate al tema del riciclo, con delle eco-lezioni a tema.

Queste eco-lezioni saranno un completamento delle lezioni di scienze insegnate nelle scuole e permetteranno di approfondire le proprietà dei vari materiali, infatti, durante le stesse verrà eseguito un esperimento che coinvolge la separazione dei materiali in plastica e metalli.

Inoltre, lo stesso esperimento sarà presentato alla mostra Eco-Products 2014 che si terrà in Giappone, tra l'11 ed il 13 dicembre al Tokyo Big Sight (Tokyo International Exhibition Center).

I 25 anni di riciclaggio delle cartucce di toner (1990-2015) si sono così articolati:

  • 1990 Inizio del programma di ritorno delle cartucce di toner (Giappone, USA, Germania);
  • 1991 Inizio del riciclo al Canon Dalian Business Machines (Cina);
  • 1992 Canon vince il Gran Premio al primo Global Environmental Awards (Giappone);

Inizio di riciclo a circuito chiuso per la plastica;

  • 1997 Inizio del riciclo presso Canon Virginia (USA) e Canon Bretagne (Francia);
  • 2001 Inizio delle procedure di richiesta di rientro delle cartucce basate sul Web;
  • 2002 Inizio del riciclo presso Canon Ecologia Industry (Giappone);
  • 2003 I volumi di raccolta delle cartucce di toner raggiunge 100.000 tonnellate;

Sistema di riciclo a discarica-zero realizzata attraverso quattro basi di riciclaggio globali;

  • 2005 Inizio del programma di ritorno Bellmark (Giappone);
  • 2006 Canon vince il 3R Award dal Ministero dell'Economia, Commercio e Industria (Giappone);
  • 2007 Canon vince il IV° Eco-Products Awards Chairperson’s Award da parte dell'Eco-Products Awards Steering Committee (Giappone);
  • 2008 La raccolta di cartucce di toner raggiunge 200.000 tonnellate;Canon vince il FujiSankei Group Award al XVII° Global Environmental Awards (Giappone);
  • 2010 Canon Virginia introduce un impianto di riciclo per nuovi materiali;
  • 2011 Il numero di paesi in cui vengono raccolte le cartucce toner aumenta a 26;
  • 2012 La raccolta di cartucce di toner raggiunge 300.000 tonnellate;
  • 2013 Canon Bretagne introduce un impianto di riciclo per nuovi materiali;
  • 2015 25 ° anniversario del programma di riciclo cartucce di Canon

Le basi globali per il riciclo situate in Giappone, Nord America, Europa e Asia sono il frutto della filosofia di riciclo localizzato, con attività di riciclaggio svolte nella regione in cui i prodotti vengono consumati.



Il programma di riciclo a ciclo chiuso consente di recuperare la plastica dell'involucro esterno delle cartucce usate da riciclare, per la creazione di nuove cartucce che realizzano i livelli equivalenti di qualità. L'utilizzo semipermanente di materie plastiche contribuisce al riciclo delle risorse.



Dal 2003, il programma di riciclo approntato da Canon è stato condotto da tutte le quattro basi globali di riciclo in modalità discarica zero. Come risultato, a partire dalla fine di dicembre 2013, l'uso di nuove risorse è stato ridotto di circa 220.000 tonnellate, mentre le emissioni di CO2 sono state ridotte di circa 480.000 tonnellate. Il riciclo permette il riutilizzo di oltre l'80% dei materiali delle cartucce raccolte. Mentre, i materiali che sono difficili da riciclare vengono utilizzati come fonti di calore per ridurre l'uso delle risorse petrolifere.




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