L'apertura circolare è la forma che le lamelle che i diaframma di alcune lenti formano quando si aprono e si chiudono.Non tutti i diaframmi conformano le lamelle per dare questa forma al foro che deve essere attraversato dalla luce.
Caratteristica peculiare di questo tipo di apertura è che essa contribuisce a rendere più naturali gli effetti delle sfocature in controluce. Alcuni obiettivi Canon utilizzano un nuovo diaframma ad apertura circolare caratterizzato da lamelle mobili curvate che accentuano il movimento circolare quando il diaframma viene chiuso.
In alcuni obiettivi, come l'obiettivo EF 70-200mm f/2.8L IS, l'apertura del diaframma è un movimento virtualmente circolare da f/2.8 a f/5.6. Questi obiettivi presentano tutte le caratteristiche del diaframma Canon della generazione precedente ad azionamento elettromagnetico, ovvero con la chiusura del diaframma che avviene in modo uniforme e silenzioso (con la fotocamera EOS-1v anche fino a 10fps) ma, inoltre, il controllo dell'apertura risulta privo di rumori grazie alla totale assenza di leve meccaniche o interruttori.
L'apertura numerica è il valore utilizzato per esprimere la luminosità o la risoluzione del sistema ottico di un obiettivo. L'apertura numerica, solitamente indicata dalla sigla NA, è un valore numerico calcolato tramite la formula n*sinØ, dove 2Ø è l'angolo (apertura angolare) a cui un punto oggetto che si trova sull'asse ottico entra nella pupilla di entrata, mentre n è l'indice di rifrazione del soggetto su cui si trova il punto oggetto.
Sebbene non venga spesso utilizzato negli obiettivi fotografici, il valore NA è solitamente riportato nelle lenti dei microscopi, dove è considerato come indicazione della risoluzione rispetto alla luminosità. È utile sapere che il valore NA corrisponde alla metà dell'inverso del numero F. Ad esempio, F 1 = NA 0,5, F 1,4 = NA 0,357, F2 = NA 0,25 e così via.
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