Canon sta vagliando l'adozione di un nuovo innesto per obiettivi da adottare nelle fotocamere con sensore più piccolo.

Canon, è sempre stata orientata molto all'innovazione, la quale coinvolge necessariamente intense attività di ricerca e sviluppo.

E' notizia di oggi che la Casa giapponese sta effettuando queste attività per vagliare l'ipotesi di creare un nuovo innesto che sia idoneo alle fotocamere con sensore più piccolo.

Questa notizia viene portata all'attenzione pubblica dal sito giapponese dc.watch.impress.co.jp. 

Aiutandosi con il traslator di Google, si evince che in un intervista con il managing director della divisione Canon Image Communication Business, Makoto Sakaeta Masaya, si parla proprio della volontà di Canon di sviluppare un siffatto innesto.

A quanto pare, questo innesto non andrebbe a sostituire l'attuale EF, ma lo dovrebbe affiancare per gli scopi nei quali quest'ultimo non sarebbe adatto.

Attualmente, si sta operando una continua ricerca per determinare le migliori caratteristiche che questo innesto dovrà avere, tenendo sempre conto della possibile evoluzione che potrebbero avere l'interfacce di comunicazione, gli obiettivi, i sensori e senza trascurare l'opzione di una piattaforma completamente nuova.

Tutto questo nasce dalla necessità di miniaturizzazione, o di riduzione della grandezza delle fotocamere, che viene spinta dalla sempre più pressante esigenza dei consumatori.

Il primo passo è stato compiuto con l'introduzione dell'innesto EF-M per la mirrorless EOS M, sistema che Canon ha ideato per raggiungere la qualità d'immagine delle reflex EOS ma in dimensioni più contenute. Un innesto che Canon promette di non abbandonare, di migliorare il più possibile e sul quale dice che in futuro lavorerà duramente per sviluppare altre lenti.

Inoltre, Makoto Sakaeta Masaya afferma che, quest'anno, con l'innesto EF-M sono state presentate molte lenti e che presto sarà presentato anche un nuovo corpo macchina della serie EOS M.

Ciò che adesso si sta cercando di ideare è un nuovo sistema di fotocamere per il futuro, le quali avranno dimensioni più ridotte e nel loro sviluppo si dovrà tenere conto che, anche con i progressi tecnologici, sarà difficile ottenere grandi qualità in sensori di piccole dimensioni, così come in obiettivi di piccole dimensioni, nonchè processori d'immagine molto piccoli ma ugualmente performanti. Conciliare tutte queste variabili sarà sicuramente il tema del futuro.

La qualità d'immagine che Canon in questa ricerca ha preso come standard di riferimento è quella offerta attualmente dalle fotocamere EOS 6D ed EOS 5D Mark III unite alle lenti EF e che, comunque, un sistema tipo quello del micro quattro terzi non soddisfa questi requisiti.

Tale ricerca sta tutta quindi nel trovare le giuste dimensioni dei componenti che risultano in grado di raggiungere quella qualità. Attualmente, questa ricerca non ha ancora dato risultati tali da poter annunciare nuovi prodotti e quindi si continuerà fino a trovare i risultati sperati.