Canon ha depositato un brevetto per un sistema che ruota leggermente il sensore d'immagine di una fotocamera a specchio traslucido per compensare le aberrazioni che insorgono dalla presenza di quest'ultimo al posto di uno specchio convenzionale.
La notizia è stata divulgata dal sito giapponese egami.blog.so-net.ne.jp e secondo l'autore del post le caratteristiche salienti di questo brevetto sarebbero le seguenti:
- Published 2016.2.8;
- Filling day 2014.7.22
- Pellicle mirror;
- Imaging device suppressing the influence of aberration by tilting the;
- Pellicle mirror the characteristics of, to determine the amount of tilt by the F-number and the exit pupil position
La prima figura facente parte della letteratura di questo brevetto per illustrare questa nuova tecnologia è la seguente:
La precedente figura riporta una fotocamera dotata di uno specchio traslucido che si fa attraversare dai raggi luminosi che successivamente impattano sul sensore e contemporaneamente li riflette verso il prisma del mirino.
Questo specchio traslucido, andando a sostituire lo specchio mobile, apporta sia pregi che difetti. Il primo pregio è che consente la riduzione delle dimensioni della fotocamera a parità di innesto e consente anche una velocità di scatto in raffica superiore, in quanto viene soppressa l'esigenza di "aspettare" che lo specchio fisico compii un ciclo completo di apertura e chiusura tra uno scatto e l'altro.
Un esempio dell'impatto di questa attesa può essere portata dalla EOS-1D X Mark II, la quale con lo scatto in raffica con lo specchio raggiunge i 14 fps, mentre con in Life View lo specchio rimane sollevato e la raffica sale ai 16 fps, anche perchè con l'AF e lAE attivati in questa modalità non vi è la necessità di confermare che i loro valori siano rimasti alterati o siano cambiati da un ciclo e altro compiuto dallo specchio.
Lo svantaggio è che lo specchio traslucido porta ad una serie di complicazioni che degradano l'immagine poichè è comunque un mezzo interposto tra l'obiettivo ed il sensore. Una di queste degradazioni sono delle aberrazioni ottiche dovute all'attenuazione ed alle deviazioni dei raggi luminosi che lo attraversano.
La prima complicazione viene compensata da un incremento della sensibilità del sensore mentre la seconda complicazione richiede una leggera rotazione del sensore. Per capire meglio osserviamo la seguente immagine:
Nella precedente figura la presenza dello specchio traslucido fa cadere il punto della messa a fuoco nel punto 31 dietro il piano del sensore, mentre il punto di messa a fuoco nel punto 32 va a cadere davanti il sensore e non su di esso. Questo porta a delle sfocature nell'immagine specie nelle estremità superiore ed inferiore.
Con una leggera rotazione del sensore la messa a fuoco completa dell'immagine va a cadere interamente sul piano del sensore. La figura che esemplifica questo concetto è la seguente:
La rotazione del sensore va quindi a compensare le aberrazioni introdotte dall'utilizzo di uno specchio traslucido. L'entità della rotazione viene determinata dall'apertura del diaframma impostata.
Fonte: Egami
Nessun commento:
Posta un commento