martedì 16 agosto 2016

CPN in cerca di nuovi talenti: Igor Elukov

Il Canon Professional Network è sempre alla ricerca di nuovi talenti i quali formeranno il futuro della fotografia. 

Di recente il CPN ha commissionato all'editrice fotografica di grande esperienza Barbara Stauss di scoprire il giovane fotografo russo Igor Elukov, il quale ha un modo unico di catturare il mondo che lo circonda, specie le zone della Russia alla quale egli appartiene.

L'interesse della Stauss nei riguardi della Russia ha avuto inizio nel 1988, quando, come una semplice adolescente, ha viaggiato dalla sua casa in Svizzera alla volta dell'Unione Sovietica per immergersi nella lingua russa.

Il suo amore per la cultura la seguì a Berlino Ovest, dove studiò russo all'università prima di effettuare il passaggio alla scuola di fotografia. Con un affermato fotografo come padre, le immagini sono sempre state una parte del DNA della Stauss, ma ella ammette che:

"E' stata sempre la fotografia e non fotografare che mi interessava."

Come editore fotografico freelance, nonché fondatore e direttore dell'immagine della rivista Mare, forza motrice della Stauss è la sua passione per la narrazione. La sua esperienza nel cogliere elementi come parte di un quadro più ampio è preziosa per i talenti emergenti, esperienza che ha nutrito come master per le masterclass al World Press Photo, come curatore di mostre fotografiche e come responsabile di progetto per libri fotografici. 

Ella afferma:

"Più si invecchia, più ci si eleva. Se si guarda verso il basso - di solito ho le immagini nella mia mente in modo da vederle come un quadro - il nostro punto di vista si allarga e si ha una visione d'insieme, perché si vede tutto più distante. La cosa buona è che, quando si è giovani, si è molto coinvolti in ogni cosa. Ci si immerge molto di più."

Anche se le fotografie di Elukov potrebbero apparire intense, in esse la Stauss ne riconosce una "leggerezza" nel suo modo di lavorare, che - non diversamente dal suo stile di editing - Elukov realizza con un ampia preparazione, come ad operare un "alimentazione intellettuale" solo per essere libero nel momento della creazione.

Igor Elukov, nato a Kirov nel 1991, ha 25 anni ed è attualmente residente a San Pietroburgo, Russia. Egli proviene da un piccolo villaggio che si trova lungo il fiume Peza nella regione di Arkhangelsk, nel nord del paese. La sua famiglia ha vissuto per secoli in un ambiente isolato che è stato soggetto a nevicate ed è circondato da paludi. In primavera ed in autunno il suo villaggio diventa un'isola.

A seconda della stagione, Elukov torna verso casa spesso in treno, in aereo, in elicottero, in barca e in motoslitta. Questo ambiente è la ragione della sua forte connessione con il paesaggio, i profumi, il cielo basso e le espressioni peculiari delle popolazioni locali. Per lui è come un codice che apre il tesoro per le sue immagini.

Di recente, Igor Elukov ha iniziato a lavorare con la Canon EOS 5D Mark III, mentre in precedenza aveva lavorato solo su pellicola. Egli afferma che la fotocamera digitale gli ha permesso

"di ottenere esattamente l'immagine che la vita richiede".

Ora egli può controllare la tonalità e l'esposizione e può vedere il suo lavoro immediatamente. 

In precedenza, un terzo delle sue fotografie sono andate perse a causa della complessità o della mancanza di luce.

"Ora, se manca qualcosa", ammette, "Io sono responsabile, non la tecnologia."

Per egli è importante poter lavorare sotto la pioggia battente o in una tempesta di polvere, ma che la fotocamera rimanga protetta contro i problemi meccanici. Elukov lavora sempre in priorità di apertura e per lo più con un EF 24-70mm f/2,8L II USM.

Nel presente post, a riguardo di questo nuovo talento, vorrei segnalare un'intervista presente sul sito del CPN nella quale Igor Elukov illustra il suo punto vista fotografico.

Per chi fosse interessato, la pagina dell'articolo si trova a questo indirizzo. Buona lettura.

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