lunedì 18 aprile 2016

Canon brevetta un EF-M 9-18mm f/3,5-4,5 STM

Canon ha depositato un brevetto per un nuovo obiettivo per mirrorless, l'EF-M 9-18mm f/3,5-4,5 STM. 

La notizia è stata divulgata dal sito giapponese egami.blog.so-net.ne.jp e secondo l'autore del post i tratti salienti di questo brevetto sarebbero i seguenti:

Patent Publication No. 2016-54371
  • Published 2016.4.14;
  • Filing date 2014.9.3
Example
  • Zoom ratio 1.90;
  • Wide-angle intermediate telephoto;
  • Focal length 9.22 14.05 17.50;
  • F-number 3.39 4.04 4.63;
  • Half angle of view (degrees) 53.07 44.12 37.91;
  • Image height 12.27 13.63 13.63;
  • Overall length of the lens 89.68 83.60 86.84;
  • BF 14.22 15.78 16.00
Canon patent
  • Upon correction of the distortion, providing a constraint on stretching amount at each image height;
  • Properly set the curve shape of the distortion aberration
La configurazione ottica dell'esempio è la seguente:


Mentre, le prestazioni ottiche sono riportate dalla seguente figura:


Dove, la parte superiore riporta il comportamento dell'obiettivo sul lato wide, la parte inferiore quella del lato tele. Da sinistra verso destra vi sono riportati l'aberrazione sferica, la distorsione, l'astigmatismo e l'aberrazione cromatica laterale.

Poichè gli obiettivi per mirrorless sono più piccoli di quelli tradizionali, non risulta più possibile utilizzare la parte centrale della lente, cioè la parte che restituisce la migliore qualità d'immagine. Utilizzando pienamente tutta la lente risultano più evidenti le distorsioni, i quali provocano una riduzione del potere risolvente dell'obiettivo e quindi della risoluzione effettiva dell'immagine.

Inoltre, la miniaturizzazione dell'obiettivo si ottiene anche non aggiungendo le lenti che correggono la distorsione.

Nuovamente, maggiore è la distorsione, maggiore deve essere la correzione da applicare e quindi maggiore sarà il decadimento della qualità finale.

L'obiettivo oggetto di questo brevetto adotta degli accorgimenti che consentono di favorire la riduzione della distorsione dell'immagine, pregiudicando meno la qualità finale.

La figura che spiega questa caratteristica è la seguente:


Nella precedente figura la curva A è una curva che riporta la normale distorsione di un obiettivo, dove il potere risolvente è ridotto e deve essere aumentata la nitidezza. Mentre, la risoluzione della curva D è superiore ma risente ancora della correzione della distorsione applicata.

La caratteristica più importante presentata da questo nuovo obiettivo è una curva della distorsione dell'immagine ottimizzata. Per cui, pur essendoci una piccola distorsione della lente questa è fatta in modo tale che la qualità finale del file in termine di risoluzione, dopo che la correzione della distorsione è stata applicata, rimanga elevata.


Fonte: Egami

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