Canon ha depositato un brevetto relativo ad una videocamera plenottica. La notizia è stata divulgata dal sito giapponese egami.blog.so-net.ne.jp.
Aiutandosi con il traduttore di google si può tentare di capire l'oggetto di questo brevetto, del quale i tratti salienti sono i seguenti:
- Published 2015.7.2;
- Filing date 2013.12.25
- a plurality of lenses that focus processing is different;
- Sequentially performs the subject detection to the focal length is long order
Si tratta di videocamera plenottica, cioè è una tipologia di fotocamera che utilizza una matrice di microlenti per catturare informazioni in 4D sul campo luminoso di una scena. Queste informazioni possono essere usate per migliorare la soluzione di problemi legati alla computer grafica e alla visione artificiale.
Un esempio di una videocamera di questo tipo è la Lytro, cioè una videocamera dove tipicamente il sensore di immagine si trova immediatamente dietro le microlenti, così le parti dell'immagine che non sono state messe a fuoco possono essere analizzate per estrarre informazioni più dettagliate in un secondo momento.
In questo modo è teoricamente possibile mettere a fuoco virtualmente la foto con un computer dopo che è stata scattata. Si tratta quindi di fotografia computazionale e non ottica, in quanto ciò che di solito viene ottenuto agendo sulla messa a fuoco e sullo zoom di un obiettivo viene eseguito al computer.
Il brevetto di Canon in oggetto permetterebbe di posizionarsi sul soggetto voluto selezionando la lente che fornisce maggiori informazioni riguardo ad esso.
In tempo reale, il brevetto Canon permetterà di posizionarsi sul soggetto di interesse utilizzando le lenti grandangolari quando con le lenti "teleobiettivo" il soggetto va a finire al di fuori del fotogramma.
Fonte: Egami
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