
La review è stata scritta dal un certo Roger Clark sul suo sito (www.clarkvision.com), il quale ha scritto una recensione molto ampia e tecnica delle prestazioni del sensore della Canon EOS 7D Mark II, tenendo come riferimento la prima Canon EOS 7D e le esigenze degli acquirenti di quest'ultima fotocamera, nell'ambito dell'astrofotografia e della fotografia in generale.
I dati presentati nella suddetta review per la Canon EOS 7D Mark II indicano che, per quanto riguarda il sensore, la fotocamera opera a livelli comportamentali quasi perfetti, con un rumore incredibilmente basso rispetto a tutte le altre fotocamere attuali del marchio che l'autore abbia testato, nonchè migliore di quello riscontrabile nella Canon EOS 7D di prima generazione.
Rispetto alla EOS 7D di prima generazione, la sensibilità è stata inoltre migliorata del 14%. Infine, sempre sul piano della sensibilità del sensore, l'autore del post afferma che la sensibilità per micron quadrati della Canon EOS 7D Mark II è la più elevata che abbia misurato rispetto a qualsiasi fotocamera Canon testata fino ad oggi.
Rispetto alla EOS 7D di prima generazione, la sensibilità è stata inoltre migliorata del 14%. Infine, sempre sul piano della sensibilità del sensore, l'autore del post afferma che la sensibilità per micron quadrati della Canon EOS 7D Mark II è la più elevata che abbia misurato rispetto a qualsiasi fotocamera Canon testata fino ad oggi.
La corrente termica relativa all'assenza di luce è di circa 10 volte inferiore e questo costituisce un fattore dominante nelle lunghe esposizioni in condizioni di scarsa illuminazione, rendendo questa fotocamera superiore a tutte le fotocamere Canon che l'autore abbia provato fino ad adesso.
L'eccellente sistema autofocus è paragonabile a quello che equipaggia le fotocamere di serie professionale di Canon, le 1D, che con i 65 punti autofocus rende questa fotocamera molto appetibile in quanto proposta ad un prezzo molto più conveniente.
Fonte: www.clarkvision.com via CR
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